Quand'ero piccola mi usciva spesso il sangue dal naso. Non tre gocce: me ne usciva un bel pò, da inzupparci asciugamani. Poi un bel giorno ha smesso.
Non ho mai saputo quale ne fosse la causa, perchè avesse cominciato, perchè abbia smesso.
Secondo me questa potrebbe essere una bella metafora di qualcosa. Ma non so di cosa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ma certo! E' la metafora dell'innamoramento. Non si sa mai qual'è la causa, perchè comincia e perchè smette.
RispondiEliminaUhm, quindi arriverà un giorno che smetteremo definitivamente d'innamorarci, e comunque anche allora non ci avremo capito niente lo stesso...
RispondiEliminaè la metafora del fatto che le cose belle finiscono e bisogna goderne finché ci sono. Poi non ha senso piagnucolare pensando a quando il naso sgorgava di un bel fluido rosso vivo e gli altri bimbi ti invidiavano e si punzecchiavano frustrati tra loro perché incapaci di produrre qualcosa di altrettanto bello. Così quando si invecchia e le ginocchia non reggono più i nostri saltelli e le corse e quando sei nel deserto e stai per disidratarti che quel burlone si lava i piedi con l'acqua e tu non hai da bere, anche quei momenti andranno perduti come peti nello smog di Milano. Ora che si è vecchi e dal naso scendono solo caccole secche e poco malleabili, che non ci si può fare neppure una bella pallonzola, non piangere. Non cullarti neppure nel ricordo delle caccole che furono, sarebbe ingiusto nei confronti di te stesso e dei tuoi avi, che non meritano di essere messi alla berlina né altrove, devono stare là.
RispondiEliminaSe ti devo dire la verità l'unica cosa che rimpiango è quando si arrestava il fluido rosso vivo aspirando da mezza cipolla tagliata di fresco davanti al naso. Allora La Cipolla mi assumeva carattere magico.
RispondiElimina(non so perchè funzionava ma funzionava: è scienza)
forse adesso è così, ma poi inizierà a piacerti anche il ricordo del sangue che sgorga dal naso. Come quando stai per morire, che pensi alla merda dei cani e di quanto buono sia il suo odore. Ora ti sembrerà assurdo, ma quando sentirai la vita scivolare via penserai che varrebbe la pena vivere anche solo per provare l'odore di merda dei cani. Capita di continuo.
RispondiEliminaSembra che parli per esperienza personale quindi mi fido. Così, a naso
RispondiElimina[...] Fuori, nel croccante prato marzolino, alonata dai fasci di luce che spiovono dai lampioni, tra capannelli di ragazzi in blazer blu che risalgono il vialetto rifinendosi l’alito a colpi di mentine, assapora una breve epistassi. [...] La Scopa del Sistema, David Foster Wallace, Einaudi
RispondiEliminaCosì, mi hai fatto venire in mente la fine del capitolo uno.